PROVENZA INSOLITA Tra Petrarca e Antiquariato 21/22 aprile

PROGRAMMA:
 
SABATO 21/04 : LUOGHI DI PARTENZA-FONTAINE DE VAUCLUSE
 
Ritrovo dei Sigg. partecipanti nei luoghi ed agli orari loro comunicati. Sistemazione su pullman  e partenza. Soste di cortesia lungo il percorso.
Chi è alla scoperta dei mille piccoli gioielli della Provenza non può fare a meno di visitare questa piccola cittadina che si trova tra Avignone e Apt, nascosta in una valle tra le ocre rosse di Roussillon e il Parco Naturale del Luberon. Pochi chilometri prima di arrivare al paese, la strada costeggia il fiume Sorgue dove le acque verde smeraldo si fondono con paesaggi bucolici. 
Le storia del villaggio ha origini antiche e il nome Vaucluse deriva dal latino "Vallis Clausa" ovvero valle chiusa, ma la cosa straordinaria e tuttora misteriosa è la comparsa sul fondo della valle del fiume Sorgue. Pare infatti che le fonti, o meglio le sorgenti, abbiano un'origine ancora sconosciuta, e una parte di questo mistero è che nessuno sa veramente quale sia la vera profondità nel sottosuolo. Più volte speleologi e ricercatori hanno tentato di immergersi nelle acque dello specchio d'acqua dove sgorga, ma la sua forma ad imbuto e la notevole altezza di 308 metri non ha permesso di conoscerne le origini, nonostante ardite esplorazioni. Ogni anno sgorgano 630 milioni di metri cubi d'acqua e ne fa la più grande d'Europa e una delle più grandi al mondo, il ché fa pensare ad una rete sotterranea enorme.
Il poeta e filosofo Francesco Petrarca riconosciuto universalmente come fondatore dell'umanesimo, soggiorno' proprio a Fontaine de Vaucluse, ospite del vescovo di Cavaillon, e fu ispirato dal fiume Sorgue per scrivere i componimenti dedicati all'amata Laura come "Chiare, fresche et dolci acque". Visiteremo la sorgente percorrendo lo Chemin de la Fontaine che costeggia il fiume in una piacevole passeggiata (la stessa che fece Petrarca ), la Vecchia Cartiera, molto importante per il paese poiché attività molto redditizia,  il Museo Petrarca, che celebra la permanenza del poeta dal 1337 al 1353 e del suo incontro con l’amata Laura e la Chiesa di San Veran, XI secolo, in stile romanico provenzale. Pranzo in ristorante presso la sorgente. Dopo il pranzo visiteremo il Museo dei Santos, statuine del presepe tipiche della Provenza ma importate dall’Italia. Durante il periodo dell'Avvento occupano i banchi dei mercatini natalizi provenzali. Rigorosamente in argilla, sono i caratteristici personaggi del presepe, una tradizione arrivata in Provenza alla fine del XIII secolo ma rimasta appannaggio dei ceti benestanti fino alla seconda metà del XVIII, quando grazie all'idea di Louis Lagnel, un artista santonnier, si diffuse l'utilizzo dell'argilla, un materiale molto comune in Provenza e abbastanza economico. Fino ad allora questi erano in vetro, legno, cera, e il loro costo non era accessibile ai ceti meno abbienti. Con l'avvento dell'argilla e il calo del costo di fabbricazione anche le famiglie modeste poterono iniziare ad acquistare i santons e la loro produzione si diffuse.Tempo libero per passeggiata e shopping in questa splendida cittadina.  Al termine trasferimento in hotel, cena e pernottamento
 
 
 
LUNEDI’ 22/04 : ISLE-SUR-LA-SORGUE-LUOGHI DI PARTENZA
 
Prima colazione in hotel e partenza per la vicina cittadina. Anticamente questo luogo dove oggi sorge una delle piu caratteristiche cittadine provenzali era una vasta zona paludosa. Vi si stabilirono alcune famiglie di pescatori che drenarono e bonificarono questi terreni, che furone chiamati “insulae”. Con il passare del tempo questo nucleo si fortifico’ sebbene della cinta muraria non rimanga traccia. Adagiata quasi magicamente sui vari bracci del fiume che la attraversa e la taglia con i suoi numerosi canali scavalcati da piccoli ponti e passerelle che danno accesso alle abitazioni, la cittadina ha un suo fascino particolare. Chiamata la “Venezia contadina” ostenta orgogliosa i grandi platani che ombreggiano i viali, le lenti e pesanti ruote a pale, cariche di verde muschio grondante d’acqua e che ci ricordano come una volta esse facevano girare mulini, frantoi e filande. Una bellezza discreta che si anima ogni domenica quando le strade lungo i canali si riempiono di bancarelle rigattieri che hanno reso la cittadina la capitale dell’antiquariato della regione. Il centro storico è tutto un susseguirsi di negozi di artigianato, di antiquariato , boutiques con i sontuosi abiti della regione e negozietti di lavanda, miele, saponette ed olii essenziali. È tutto un passare da un profumo all’altro.  Visita del centro storico : l’edifico più importante è la Collegiata di Notre Dame des Anges, vero e proprio gioiello di arte barocca provenzale. Ci sono altri tesori da vedere : la massiccia Tour d’Argent, di epoca medievale eretta sulla piazza del mercato , la Cappella dei Penitenti Bianchi (1562), dei Penitenti Blu (di 3 anni dopo), la Cappella delle Orsoline (fine 500) e quella della congregazione degli Uomini (XVII secolo). Tempo a disposizione per il pranzo libero, per una passeggiata e per lo shopping. In tardo pomeriggio partenza per il rientro.
 
 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE IN DOPPIA €: 235,00

SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA          €:  35,00

 
 
LA QUOTA COMPRENDE:
Viaggio a/r in pullman G.T.
Sistemazione in hotel 3***in trattamento HB
Pranzo in ristorante il giorno 21
Assicurazione medico-bagaglio
Accompagnatore di agenzia
 
 
LA QUOTA NON COMPRENDE:
Bevande ai pasti – facchinaggio – mance – extra di carattere personale – Ingressi a musei e/o monumenti – tassa di soggiorno e quant’altro non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”

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