La visita guidata ai Navigli di Milano ci porterà alla scoperta dell'antica e rinomata zona dei Navigli, i canali artificiali che fin dal XII secolo, con la costruzione del Naviglio Grande, furono i protagonisti della fortuna economica e commerciale di Milano.
Famosa a livello internazionale, la zona dei Navigli di Milano vanta una storia quasi millenaria, la presenza di antichi scorci sospesi nel tempo con botteghe e cortili di grande fascino e, in tempi più recenti, la presenza di una vivace e variegata vita notturna, ulteriormente implementata dalla riorganizzazione urbanistica della Darsena.
Dove il "Naviglio Grande" incontra il "Naviglio Pavese", sorge la "Darsena", l'antico porto di Milano, in Porta Ticinese:
questo punto dei Navigli si anima e si accende di luci e musica con il "Darsena Christmas Village", il grande albero di 12 metri contribuisce a ricrea un'atmosfera sognante di mille luci che si specchiano sull'acqua: il particolarissimo presepe subacqueo e la slitta "galleggiante" che solca le acquee sono i fiori all'occhiello di questo evento, insieme al grazioso mercatino di natale.
I Navigli di Milano, nel corso dei secoli, permisero la navigazione in tutta un'area che, dalle zone del Lago Maggiore e del Lago di Como, attraversando tutta la pianura, si estendeva dal Basso Ticino fino al mare. La rete idrica dei Navigli si è andata via via ampliando con la costruzione del Naviglio Pavese e dal XIV secolo svolse un ruolo da protagonista per il transito dei materiali che servivano per la costruzione del Duomo di Milano, lavori che proseguirono per i secoli successivi con importanti realizzazioni come la conca della Viarenna e del Naviglio della Martesana. Al Rinascimento risalgono i progetti per le migliorie che Leonardo da Vinci apportò, in qualità di ingegnere idraulico, al sistema delle conche, che regolavano i flussi d'acqua.
Milano ha mantenuto il suo aspetto di "città d'acqua" fino ai primi decenni del Novecento, quando i Navigli vennero man mano coperti per questioni igieniche e per far posto al sempre più cospicuo trasporto su terra.
Restano però ancora aperti e visibili alcuni tratti ricchi di storia che riescono ad evocare la Milano di allora: la visita guidata ai Navigli di Milano farà scoprire storia arte e curiosità della Darsena, dei Navigli, della Conca di Viarenna, delle casere e delle case di ringhiera, fino a giungere al celebre Vicolo dei Lavandai, in un percorso suggestivo dove storia, arte e tecnica si fondono, creando un'atmosfera di grande fascino.
PRANZO IN TRATTORIA TIPICA (facoltativo : possibilità di MENù A AL CARTE oppure MENù DELLA TRADIZIONE MILANESE MENU DELLA TRADIZIONE MILANESE composto da: Degustazione di salumi di Varzi - Ossobuco di vitello in gremolada con risotto alla milanese - Tiramisù (1/2 Bottiglia di vino - 1/2 Bottiglia di acqua e caffè)
Pomeriggio dedicato ad Alda Merini : nata il 21 marzo 1931 da una famiglia di condizioni modeste, Alda Merini, una delle voci più potenti e prolifiche della poesia contemporanea, in brevi note autobiografiche si descriveva come una "ragazza sensibile e dal carattere malinconico, piuttosto isolata e poco compresa dai suoi genitori, ma molto brava ai corsi elementari: ... perché lo studio fu sempre una mia parte vitale".
Proprio la passione per la poesia e il suo legame con Milano, in particolare i Navigli dove nacque e visse per la maggior parte del tempo, caratterizzarono tutta la sua dolorosa e, al tempo stesso, eccezionale esistenza artistica.
Nonostante le “ombre della sua mente” e la tragica esperienza del manicomio, infatti, il valore delle sue opere le permetterà di avere incontri importanti, come con Eugenio Montale o di frequentare, per lavoro e amicizia, Salvatore Quasimodo.
Per raccontare la vita e la poesia di una delle più illustri cittadine milanesi, la visita guidata si snoderà attraverso i luoghi di Milano più amati da Alda Merini e sarà accompagnata dalle letture di alcune dei suoi più famosi componimenti: dal civico 47 in Ripa di Porta Ticinese con i muri “scarabocchiati” usati come pagine di block notes a via Magolfa, 32, ex tabaccheria comunale, ora divenuta Casa Merini, davanti alla quale avremo modo di soffermarci per rendere omaggio alla grande "Poetessa dei Navigli".
Un viaggio per le strade di Milano dunque, ma soprattutto un viaggio dentro l'anima, romantica e tormentata, della grande poetessa Alda Merini, oggi sepolta al Cimitero Monumentale di Milano, in quella città che ha sempre tanto amato e che ha raccontano in tante sue poesie, restituendola agli ascoltatori di oggi con un incanto che la rende ancora più unica.
La quota comprende : BUS A/R, VISITA GUIDATA DEI NAVIGLI, VISITA GUIDATA "LA MILANO DI ALDA MERINI", ACCOMPAGNATORE DI AGENZIA, ASSICURAZIONE